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da rgdaroma » gio 3 mar 2016, 10:11
Qualche commento su Ubuntu 15.10, derivate, e non solo.
Premetto, e l'ho già scritto in qualche altro post su questo forum, che sono prevalentemente un utente Windows, ma che spesso e volentieri provo sul mio computer desktop una o più distro di Linux, che trovo comunque un sistema intrigante e affascinante.
A valle di alcune prove, più che altro da utente finale, di più di una distribuzione Linux, scrivo questo intervento per condividere con chi lo vuole le mie impressioni, sperando che possano essere utili e magari stimolare un qualche altro intervento.
Il mio hardware:
-scheda madre Asus P8Z77-V LX
-processore Intel Core i7
- RAM 16 GB
- scheda video Nvidia GTX 650
- Hard Disk: 2 SSD Samsung EVO da 515 GB per sistema e applicazioni, 2 HD WD da 1 TB per i dati
- Doppio monitor, 1 da 22 pollici, 1 da 15 pollici
I sistemi Linux provati:
- Ubuntu 15.10, con Unity
- Kubuntu 15.10, con KDE Plasma
- OpenSuse Linux Leap 42.1, con KDE plasma e con Gnome 3
- Linux Mint "Rosa" 17.3 con Cinnamon
In questo momento sto scrivendo da Google Chrome (non Chromium) su Kubuntu 15.10.
Dal punto di vista dell'usabilità e della facilità di installazione, tenendo anche conto della mia necessità di partizionare a mano un disco, al fine di non creare problemi a Windows e soprattutto ai miei dati, devo dire che Mint è quello che mi è andato più liscio. Mint inoltre riconosce tutto l'hardware collegato, cioè due stampanti Canon PIXMA, e una scheda SoundBlaster X-FI USB, senza alcun problema.
Il sistema che mi ha creato più problemi è Ubuntu 15.10, sia per l'incerto riconoscimento delle stampanti, sia perchè si rifiuta di riconoscere la scheda audio per la quale non dispone di driver. Ma allora come mai Mint, che è un fork di Ubuntu, ce l'ha ?
OpenSuse con Gnome3 si presenta certamente con un'aura professionale, e non delude, neanche come disponibilità di driver audio. L'installazione è un poco macchinosa, ma con un poco di attenzione va a buon fine.
OpenSuse con KDE, nel mio caso, ha presentato qualche problema di stabilità: direi che se non si installano subito gli aggiornamenti previsti si hanno frequenti crash e blocchi.
Kubuntu si è installato facilmente, ma è d'obbligo aggiornare il driver video con quello fornito da Nvidia, e installare gli aggiornamenti proposti altrimenti si possono avere problemi nella visualizzazione delle schermate iniziali e qualche blocco di sistema. Con il driver Nvidia e con gli aggiornamenti proposti, tutto funziona ... salvo la scheda audio.
E veniamo a qualche nota di usabilità.
Ubuntu 15.10 con Unity seguita a piacermi poco. Secondo il mio parere, Unity sta ripercorrendo una strada simile a quella della "Modern UI" di Windows 8, che Microsoft ha di fatto abbandonato perchè agli utenti non è piaciuta. Inoltre Unity è poco personalizzabile ed ha dei colori di default che sono un pugno nell'occhio. Poi mi domando perchè non sia più possibile spostare a destra i bottoni delle finestre: per molti sono un requisito quasi irrinunciabile. E poi ... il driver Soudblaster che manca.
Kubuntu 15.10 invece mi piace, e non poco. Il look è moderno, i caratteri sono piacevolmente leggibili, l'interfaccia (ma di sicuro lo sapete) strizza l'occhio a Windows 10, e permette di usare sia il classico menù in basso a sinistra, sia i "quadrotti" che KDE chiama cruscotto, sullo schermo, E' un sistema ergonomico e ben disegnato, piacevole da usare e ampiamente configurabile. Peccato per il programma di default di Gestione Pacchetti Muon, che nella mia esperienza funziona male e spesso si blocca. Meglio, molto meglio Synaptic. Peccato che manchi il driver SoundBlaster.
OpenSuse funziona bene, almeno la versione con Gnome. L'installazione dei pacchetti aggiuntivi è basata su RPM, e questo rende disponibile una scelta leggermente meno ampia che per le distro, come Ubuntu e Mint, basate su Debian. Per esempio, per chi sviluppa siti web, può essere utile sapere che un'applicazione come Adobe Brackets è pienamente installabile e usabile solo su sistemi derivati da Debian. Certo, Gnome3 ha difetti simili a Unity: personalmente preferisco Gnome2. Questione di gusti.
E che dire di Mint Cinnamon ? Non le manca niente, nemmeno il driver SoundBlaster. L'interfaccia manca dello splendore del KDE, ma è semplice, usabile e configurabile. Il sistema è stabile ed essendo basato su Debian e Ubuntu ha la stessa grandissima scelta di pacchetti aggiuntivi di Ubuntu.
And the winner is:
Linux Mint 17.3 Rosa con Cinnamon
Al secondo posto:
Kubuntu 15.10, bello ma non impossibile. Peccato per il driver SoundBlaster, ma prima o poi lo troverò
Al terzo posto.
OpenSuse Leap 42.1
E infine:
Ubuntu 15.10 con Unity: credo cha la stessa Canonical si sia resa conto che non piace a tutti e quindi propone una ampia scelta di derivate. (Come dire che fa un fork di se stessa).
Grazie se siete arrivati alla fine di queste mie note e buona giornata a tutti.
One never can tell, said Winnie the Pooh