recentemente è stato rilasciata la versione 3.0 di Darktable e nell'articolo di Maurizio Paglia con l'elenco delle caratteristiche, ho trovato una interessante informazione sul colore dell'interfaccia che ritengo sia valida anche per Gimp.
Riporto lo stralcio dell'articolo:
Personalmente ho sempre preferito interfacce chiare, poi vedendo che quelle scure erano sempre più di moda per un motivo o l'altro, ho voluto provarle anche io (a fatica) ed ora che mi ero quasi convinto, ho trovato l'articolo citato che mi ha fatto riflettere ... e felicemente tornare sulla vecchia stradaA parte le considerazioni estetiche, il colore dell’interfaccia consigliato per la corretta valutazione dei colori dell’immagine è il grigio medio (interfaccia L = 45, sfondo L = 75), vicino a ISO 12646:2008. Infatti, la percezione visiva è influenzata dalla luminosità dell’ambiente, e una bassa luminosità dell’interfaccia potrebbe causare le seguenti illusioni:
1) esagerazione dell’esposizione percepita nell’immagine (evidenziata dall’esperienza dell’illusione dell’ombra a scacchiera di Adelson): l’immagine appare più chiara di quanto non lo sia,
2) diminuzione della saturazione percepita nell’immagine (effetto Hunt): i colori sembrano meno ricchi,
3) diminuzione del contrasto percepito nell’immagine (effetto Bartleson-Breneman): i toni appaiono più piatti
L’uso di un’interfaccia scura per ritoccare le foto può quindi portare ad un ritocco eccessivo (abuso di contrasto e saturazione) e ad una foto troppo scura una volta stampata. L’introduzione del tema grigio evita queste illusioni e, quindi, le suddette conseguenze sull’elaborazione delle immagini.
Detto questo, ognuno ovviamente farà come si trova meglio o preferisce, però ho trovato lo spunto interessante e ho deciso di condividerlo
A presto e buon 2020 a tutti !!!
Fabrizio