Invito per i fotografi

[rico]

Mi piacerebbe invitarvi a visitare il sito dove svolgo un ruolo di coordinatore. Si tratta di un social network fotografico in cui mi occupo anche di gestire un gruppo che riguarda la fotografia opensuorce ed anche una semplice sezione didattica su Gimp e RawTherapee. Sarebbe bello vedere lì le vostre foto e, magari, contribuire ai tutorial.

http://www.fotografiapuntodincontro.com/main

Sto anche invitando i membri che sono lì a partecipare qui

[johnJ]

benvenuto!
intanto ho linkato le vostre guide nel megapost di sybelius che da tempo arricchisco, commentandole così:
"guide molto chiare per fotografi"
nella sezione di siti italiani:
http://gimpitalia.it/forum/viewtopic.ph ... 768#p13768

[rico]

Ti ringrazio infinitamente, spero siano utili a tanti.

[rico]

Ecco per voi:

http://www.fotografiapuntodincontro.com ... gimpitalia

http://www.fotografiapuntodincontro.com ... ti-scopert

Nella seconda discussione lasciate perdere i commenti, a questi fotoshoppari non sembra vero di non dover 'pagare' (???) un programma

[johnJ]

grazie, ottimo!
ci si aiuta senza polemica, chi è scettico avrà modo di scoprire che gimp è gratis legalmente, è potente, sta per migliorare di molto, e soprattutto ha una meravigliosa community che sostiene chiunque voglia avvicinarsi
se i tuoi amici ne avranno voglia qui c'è posto per tutti, in caso contrario adesso che ci hai linkati potrebbero aggiungersi nuovi utilizzatori che scoprono il tuo sito

ho lievemente modificato il post nel quale siete linkati, per cercare di renderlo più chiaro; se hai suggerimenti mandameli per MP

[Lazza]

a questi fotoshoppari non sembra vero di non dover 'pagare' (???) un programma

LOL Non ti preoccupare, se ne sentono tante in giro. Gli utenti PS ricadono principalmente in 3 categorie: la prima è quella di chi usa funzioni molto particolari e ricercate impossibili da trovare altrove (diciamo l'1%), mentre le altre due coprono il 99% e sono divise tra i pirati (potremmo dire anche delinquenti) e chi ha tanti soldi da sprecare solo per sentirsi "figo".

[rgdaroma]

a questi fotoshoppari non sembra vero di non dover 'pagare' (???) un programma

LOL Non ti preoccupare, se ne sentono tante in giro. Gli utenti PS ricadono principalmente in 3 categorie: la prima è quella di chi usa funzioni molto particolari e ricercate impossibili da trovare altrove (diciamo l'1%), mentre le altre due coprono il 99% e sono divise tra i pirati (potremmo dire anche delinquenti) e chi ha tanti soldi da sprecare solo per sentirsi "figo".

Sono un appassionato fotografo da quando avevo 20 anni (P.S. adesso ne ho 74) e da quando sono passato al digitale scatto circa 5000 foto all'anno con due reflex e un paio di compatte di alto livello. E sono un utente di Photoshop, nelle versioni Photoshop Elements 11 e Photoshop Lightroom 4.3. Non vorrei che la discussione, che mi pare molto viscerale, prescindesse da alcuni dati di fatto che secondo me sono molto importanti:
1. la gestione del flusso di lavoro: per un fotografo è essenziale gestire raccolte di immagini, non solo foto singole, e questo GIMP non lo fa, né su Linux né su Windows. Il fatto di usare le librerie GTK non permette a GIMP neanche di vedere le anteprime di più foto quando si carica un file.
2. La stampa con i corretti profili colore per la stampante e per il tipo di carta. Il modulo di stampa nella versione Windows è meno che rudimentale, nella versione Linux è discreto ma migliorabile soprattutto nell'anteprima di stampa
3. L'elaborazione dei file RAW. Un fotografo serio, professionista o dilettante che sia, lavora con i file RAW molto spesso. GIMP per Windows a 64 bit non riesce ad integrare Ufraw e quindi bisogna usare programmi separati, ed è molto scomodo. GIMP per Linux permette di integrare Ufraw, che non è il massimo ma è sufficiente: certo non paragonabile con Camera Raw di Adobe. Provare per credere.
4. Come ho scritto prima, occorre gestire raccolte di immagini, sia per elaborarle che per presentarle, che per farne eventualmente presentazioni Html o Flash da pubblicare sul web. Ed in questo Lightroom è, a mio avviso insuperabile.
5. Ultima considerazione, che forse a molti sfugge: i fotografi professionisti, che non sono pochi, ricavano denaro dalla loro professione. E usano in genere Photoshop. E' chiaro, almeno a me, che un professionista, che possiede un'attrezzatura fotografica da migliaia di Euro, non acquista Photoshop per sentirsi "figo", come dite voi, ma per avere la certezza del risultato. Una fotografia con i colori sbagliati, o che non piace ad un cliente, significa soldi persi. E Photoshop non sono soldi buttati via, ma semplicemente un investimento, come un corpo macchina o un obiettivo di qualità.
6. Un desiderio: voi accaniti sostenitori dell'Open Source, dovreste un momentino riflettere sul perché tante persone (la maggioranza) si ostina ad usare programmi proprietari e non quelli aperti. Sono tutti dei poveri sciocchi o ci sono altre ragioni un poco più serie ?

[Lazza]

Vorrei fosse chiaro che è ora di finirla con la tesi "un fotografo professionista usa solo Photoshop"... Giusto come riferimento, ecco come lavora Riley Brandt: http://www.rileybrandt.com/2012/07/31/linux-photo-1/

[rgdaroma]

Vorrei fosse chiaro che è ora di finirla con la tesi "un fotografo professionista usa solo Photoshop"... Giusto come riferimento, ecco come lavora Riley Brandt: http://www.rileybrandt.com/2012/07/31/linux-photo-1/

Vorrei far notare due cose:
Riley Brandt fa un abbondante uso di Corel After Shot, perché GIMP da solo non può gestire il flusso di lavoro, e poi a proposito di GIMP dichiara:
So can a professional photographer switch to Linux full time? For me, the short answer is, “almost”.
I would say I am about 90% there. What is holding me back is my lack of experience in GIMP, or possibly, GIMP’s lack of certain tools. But I need to spend more time reading manuals, tutorials, and working in GIMP before I can give a definite answer.
E vado a tradurre:
Così può un fotografo professionista passare full-time a Linux ? Per me la risposta breve è "quasi". Direi che qui sono al 90 %. Ciò che mi trattiene è la mia mancanza di esperienza in GIMP, o forse la mancanza di determinati strumenti in GIMP. Ma ho bisogno di passare altro tempo a leggere manuali, tutorial, e a lavorare con GIMP prima di poter dare una risposta definitiva.

Quando si cita qualcuno, bisogna essere precisi, per favore. E poi, io non ho detto che un professionista usa solo Photoshop, ma che i professionisti in genere, ripeto, in genere, usano Photoshop. E potrei fare una lista di nomi. Cerchiamo di non essere dogmatici o massimalisti perché altrimenti non andiamo da nessuna parte. Grazie.

[donGoGo]

Che il fotografo professionista usi un programma a pagamento nulla quaestio, in quanto usa il software per il proprio lavoro e ovviamente ne detrae e ammortizza i costi , onde per cui la spesa vale l'impresa e il cosidetto rischio d'impresa, ma forse vi sfugge che gli utenti che usano programmi a pagamento per lavoro saranno il 5% - 10% (ad abundantiam), la restante parte è utenza domestica.

Ed io è di questa ultima che vorrei parlare: provate ad immaginare (ripeto ad immaginare ) l'impossibilità di utilizzare programmi a pagamento senza il preventivo acquisito (denaro sonante) quanti comprerebbero un software con costo, magari anche probitivo, per fare le cose che la maggior parte di questi fa. Questa utenza, per logica (almeno credo ), si orienterebbe a programmi open e/o gratuti, magari contribuendo al loro sviluppo.

Invece, poichè la mia ero solo immaginazione, ci sta gente che, non solo usa programmi "curati" ma sta pure a criticare i programmi open e/o gratuiti ed a cantare le lodi dei programmi closed che neppure ha acquistato....

Ciò detto invece di stare qui a criticare un programma open che ha carenze rispetto ad un programma closed, non è il caso di mettersi sotto e contribuire allo sviluppo al fine di farlo utilizzare anche, e perchè no ai "professionisti" o magari solo semplicemente invogliarne l'utilizzo e la sua diffusione nello spirito open, a cui si ispira questa community.

Anche se hai 74 anni puoi volendo contribuire attivamente e proficuamente allo sviluppo ed alla diffusione vista la pregressa esperienza nel campo fotografico. Sai c'è un detto siciliano che dice:

Noè avìa novicent'anni: 'mparàva e 'nsignàva.
Noè aveva 900 anni: imparava ed insegnava.
A qualsiasi età non si smette di dare e ricevere conoscenza.
fonte: http://it.wikiquote.org/wiki/Proverbi_siciliani

Impegnati.

[rgdaroma]

Ti ringrazio per il paragone con Noè, di cui comunque sono leggermente più giovane. Vorrei farti notare che, come ho scritto altrove in questo forum, io ho attivamente provato GIMP sotto Windows 7 e 8 e sotto Linux, per l'esattezza Ubuntu 12.10, OpenSuse 10.2 e adesso Linux Mint. Oltretutto sono ingegnere elettronico e mi occupo di informatica, hardware e software dal 1965, per professione.
E uso, anche, Linux, dal 1994, dai tempi di Slackware e poi di Red Hat. Ho sempre avuto un Linux sul mio PC, accanto a Windows.

Se ho fatto delle critiche a GIMP, critiche condivise a quanto vedo su Internet anche da altri utenti, è perché l'ho provato e lo provo, da anni, ne ho visto i tanti progressi quasi miracolosi, ma sono convinto che ancora non basti. Del resto, lo dicono gli stessi sviluppatori che la versione 2.8 è di passaggio e per avere una versione matura bisognerà attendere almeno la release 3.0.

Non facciamo confusione per favore invitando gli utenti ad essere anche sviluppatori ed a contribuire allo sviluppo del software: "se vuoi questa caratteristica perché non dai il tuo contributo". Lo sviluppo del software è una cosa seria ed è bene che se ne occupi chi ci capisce, chi conosce i linguaggi di programmazione, chi sa come si progetta, si codifica, si collauda e si documenta un programma. Fare software è molto più che programmare.
Altrimenti il software libero diviene un casino spaventoso.

Gli utenti hanno diritto di essere ascoltati, soprattutto quando criticano in modo costruttivo: sono loro i destinatari finali del software, sono loro i "clienti", sono loro che determinano il successo o meno di un programma, anche Open Source.

In quanto ad imparare, sono sempre disposto: in questo momento, a 74 anni, mi occupo di realizzare siti web attivi, con accesso a basi dati relazionali: ahimè (per te) SQL Server e Microsoft asp.NET 4.0. E naturalmente faccio fotografie.. e tanto altro (modellismo ferroviario) per esempio, oltre a cantare in un importante gruppo corale e a fare il nonno di una nidiata di nipotini. Ti auguro di fare altrettanto quando avrai la mia età.

[donGoGo]

E' ovvio che le critiche sono costruttive anche per un programma open source, ma a differenza dei closed non devi attendere che il proprietario recepisca la critica e metta in atto il richiesto, puoi farlo direttamente, se ne hai le capacità.

Sei ingegnere informatico con una esperieza cinquantennale non limitarti alle critiche costruttive, nel tanto altro, se ti va ed hai voglia di impare e insegnare come Noè, contribuisci allo sviluppo e/o alla diffusione di Gimp.

Concordi o non concordi che se l'utenza domestica non avesse a disposizione "i curati a gratis" utilizzerebbe + open e - pirateria? La diffusione sarebbe maggiore e lo sviluppo avanti anni luce....e allora diffondiamo ed impariamo ad usare The Gimp.

[johnJ]

@ rgdaroma
è evidente che siamo polemici non con chi usa per ragioni professionali quel che gli serve
lo siamo perché perfino i ragazzetti che levano gli occhi rossi o le casalinghe che schiariscono le foto delle vacanze craccano PS quando con gimp il 99% degli utenti avrebbe quel che serve e molto più
certamente gimp ha dei limiti, ma non conosco molti che ne accusano il peso, ne conosco molti che semplicemente preferiscono impegnarsi per craccare invece che per imparare un'interfaccia nuova
per le altre cose, fermo restando che se sei un fotografo fai quel che vuoi, forse rientri nell'uno per cento citato da lazza, ma la cosa che trovo migliore è aiutarsi ad esempio cercando altro software che fa quel che gimp non fa ancora; mi sbaglierò, ma credo che questo sia possibile per molto di quel che dici, e linux rispetto a windows mi sembra più leggero e affidabile
sono forse un idealista, ma la filosofia open è particolarmente edificante per mille motivi che mi pare di capire che tu condivida
pertanto, caro felice e attivissimo utente-nonno, ti invito a collaborare come puoi e sai, l'aspetto che amo dell'open source è che quel che non so lo fa un altro che ascolta quel che dico
sui motivi che fan scegliere il software proprietario basta entrare in un ufficio pubblico: imparare libreoffice per far risparmiare milioni allo stato sembra, per dirla con il linguaggio che è in voga da tempo, uno 'sbattone'
no?
in attesa di cortese replica, felicitazioni (oggi a 75 anni si è in forma, mio papà studia e pubblica articoli a 91) per le belle cose della tua vita

[rgdaroma]

Concordo in parte. Guarda la sorte di Linux, un ottimo sistema operativo, veloce, robusto, scalabile, Unix-like. Ha sfondato solo nel campo dei server, dove gli utilizzatori, pur non pagando il codice, pagano l'assistenza e il supporto. Nei server la quota Linux è di circa un terzo, grazie anche al sostegno di grandissime aziende come IBM, HP e ORACLE.

Nel campo desktop la quota di Ubuntu, che sta "sulla cresta dell'onda", si attesta intorno allo 0,6 %. E da Ubuntu già è derivato un Fork, Linux Mint che sta erodendo la quota di Ubuntu in modo significativo ed è secondo me assai più gradevole da usare. Se ne sentiva la mancanza ?

Ma non divaghiamo. Purtroppo i non esperti, diciamo gli utenti comuni, quando gli si sottopone un programma Open Source, diciamo GIMP oppure Libre Office, lo provano e molto spesso poi dicono qualcosa del genere: "non è un granchè, ma d'altra parte è gratis. Uno ha quello che paga". Sono d'accordo che l'osservazione è ingenerosa, ma nasconde un fatto secondo me ancora non è abbastanza pesato da chi fa sviluppo: che spesso con i programmi open source si spende in tempo ciò che si risparmia in soldi. Di questo si dovrebbe tenere conto.

Non tutti coloro che hanno programmi proprietari hanno delle copie pirata: le licenze di Photoshop Elements e di Lightroom costano intorno ai 100 Euro cadauna, non è un dramma acquistarle. D'altra parte, quando compri un PC, quale sistema operativo ci trovi già installato ? Windows oppure (se è un Mac) Mac OS X. Tu credi che se ci fosse, che so, Linux preinstallato, la gente lo comprerebbe lo stesso ? Le esperienze recenti dei Netbook Asus dicono di no.
Il resto, cioè la scelta degli applicativi, viene di conseguenza.

E i produttori di macchine fotografiche corredano le macchine di software incluso nel prezzo (ottimo p. es. quello di Canon), che gira su Windows e su Mac OS X. Non su Linux.

Da un lato ci sono sì la pirateria del software, ma anche la disponibilità di buoni programmi proprietari di qualità a basso costo (Photoshop Elements, Lightroom, Corel Paint Shop Pro X, ecc.), dall'altro si deve lamentare la qualità non altrettanto curata nelle funzioni, nel design, nell'interfaccia, di molti programmi liberi (GIMP incluso) e la tendenza deprecabile di molti sviluppatori ad essere autoreferenziali; questi fatti, e non solo questi, purtroppo frenano la diffusione del software libero. E' la legge del mercato, amico mio, che si applica anche al software libero.

Naturalmente, rispondendo a johnJ che ringrazio per le parole che mi dedica, io non mi limito a correggere gli occhi rossi che mi capitano di rado perché uso un flash esterno (e se capitano uso ACDsee Pro) ma correggo, per esempio le aberrazioni e la vignettatura di uno specifico obiettivo sfruttando le basi dati che i grandi produttori, p.es Canon e Nikon, rendono disponibili per Photoshop e per i loro stessi software proprietari. Naturalmente solo su Windows e Mac OS X.

E concludo, per oggi, questo discorso un po' lunghetto facendovi notare che, per i fotografi da "occhi rossi" GIMP è troppo complicato: a costoro basterebbe una 500, non una Ferrari.

Per quanto riguarda l'uso dell'Open Source nella pubblica amministrazione, il discorso sarebbe molto più lungo e coinvolgerebbe fattori non solo tecnici, ma anche pressioni di tutt'altro genere. Certo che se Linux avesse una o due distro prevalenti, ben supportate, invece delle circa 100 (v. Wikipedia) che ci sono in giro oggi, la sua sorte io credo sarebbe assai migliore. Quante distro ha Windows 8 ? Una. E quanti desktop ? Uno. Sapete, diceva mia madre, citando un proverbio popolare "Tanti galli a cantare non fa mai giorno". O, se volete, "l'unione fa la forza".

Buona serata a tutti.

[johnJ]

caro amico, anche io concordo in parte
in realtà ci son cose open non inferiori a nulla (blender, ad esempio) che son solo fuori da certi circuiti, anche se chi sa le usa
sul problema bazar-cattedrale direi che solo uno non va bene, più sincronia però sì, a volte c'è confusione per troppe distro
noto però che a volte la concorrenza paga e inkscape che era un fork è diventato ottimo
linux in realtà non ha successo solo nei server, ma anche negli embedded (e android ne è una derivazione) e nei supercomputer; in pratica dove serve la qualità vince a mani basse
se i produttori facessero i driver credo che la concorrenza sarebbe in difficoltà
del resto la pubblicità che si fa in questi campi non è corretta ed onesta; il primo scopo per il proprietario è mantenere il monopolio a costo di regalare licenze alle scuole
posso dirti che da che ho ubuntu ogni volta che uso un sistema windows ringrazio il cielo di non averlo a casa (dai virus alla semplicità di impostazione, dalla leggerezza a synaptic)
e ricordo i mille trucchi per prevenire crash e infestazioni... mamma mia
venendo a gimp e ps che tu mi creda o no la maggior parte delle persone crede faccia figo; conosco, insegnando, migliaia di giovani delle ultime generazioni nonché genitori e colleghi: ps sembra lo standard per cose nelle quali non serve per nulla, e spesso stupisco in 3 minuti photoshoppari da anni con gimp
fra l'altro gimp, anche se è vero che è rimasto indietro, ha cose sue ed è leggerissimo
certo che per gli occhi rossi è sprecato, a maggior ragione ps; però a volte insegno due cose e ci prendono gusto
trovo che la cosa più intelligente sia collaborare, e di certo tu puoi in molti modi, come diffondendolo e come suggerendo agli sviluppatori quel che serve, o anche scoprendo e suggerendo qui modi di usarlo e modi di usare altro free per integrarlo
buona serata